LETTERA DEL SINDACO ALLA POPOLAZIONE
Alle cittadine e cittadini di Tadasuni
Gentilissi,
In merito agli articoli di stampa relativi all'attuale situazione della compagnia barracellare, per onestà intellettuale e per una esaustiva informazione, si forniscono alcune precisazioni che spero servano a chiarire meglio l'operato dell'amministrazione e le problematiche interne alla compagnia.
La compagnia, formata con tanta convinzione da questa amministrazione anche con un forte impegno finanziario (già spesi per essa 75.000 euro in due anni) e le grandi energie sia politiche che degli uffici, presenta problematiche che evidenziano una grande difficoltà della stessa a gestire i propri rapporti interni.
Il precedente segretario infatti si dimise proprio a causa di frizioni fra il tenente e il capitano.
Tali frizioni però non hanno impedito la sua regolare attività come evidenziato dai rendiconti e le relazioni allegate che testimoniano l'attività svolta nell'azione di prevenzione incendi e controllo del territorio, con regolari turni svolti (occorre precisare che per i turni vengono corrisposti congrui riconoscimenti economici) fino alle dimissioni del segretario.
Nell'articolo/intervista si lamenta una inadeguatezza del capitano, per la quale alcuni mesi fa era stata anche posta all'attenzione del comune una specifica istanza, ma che non è stata ritenuta fondata da 10 undicesimi del consiglio comunale, il quale si è speso per una pacifica e naturale risoluzione delle citate ''frizioni ''nel rispetto di norme e regolamenti e nella sua piena e sovrana autonomia istituzionale.
Dell'argomento si è discusso in ben 4 riunioni consiliari. Solo Atzori Luigi sosteneva le tesi a supporto degli istanti.
In precedenza erano anche state indette tre riunioni sull'argomento, presente il Sindaco, ma sono state puntualmente disertate proprio da chi sollevava questioni, impedendo quindi un tentativo di composizione pacifica comunque perseguita a più riprese da tutti i componenti il consiglio comunale in tutte le sedi anche informali.
L'atteggiamento, tra l'altro, nei confronti dell'amministrazione è stata nel tempo assolutamente di chiusura da parte della fazione rappresenta da Atzori Angelo, tanto che la stessa ha anche rifiutato di prestare la propria opera in ben due occasioni, quando l'amministrazione ha richiesto la loro presenza per garantire un regolare e prudente svolgimento di due manifestazioni pubbliche.
Alle stesse si sono presentati solo il capitano e due barracelli non contestatori.
A seguito delle dimissioni del segretario, la compagnia stessa, all' uopo riunita per superare la sospensione in essere, ha deciso a marzo u.s. di sostituirlo con lo stesso Atzori Angelo, che assomma in sé attualmente le funzioni di tenente e segretario, con anche il voto favorevole del contestato capitano. La giunta comunale ha puntualmente ratificato in data 15 marzo tale richiesta, nella speranza che la decisione presa fosse un segno tangibile della volontà di superare i dissapori.
Per quel che riguarda le mancate operazioni contabili non ancora effettuate si precisa (per quanto di competenza esclusiva della compagine barracellare) che esse vanno effettuate, all'interno della compagnia, con firma digitale congiunta dal capitano e dal tenente, cosa apparentemente semplice, ma è difficile comprendere come ad oggi non sia sta ancora effettuata.
Come è facile intuire la situazione attuale pone dei seri dubbi sulle capacità di questa compagnia (composta da appena 11 persone) di gestire problematiche delicate e di alta responsabilità.
Il controllo tra l'altro della esigua entità del territorio comunale (appena 200 ettari scarsi) in una gestione improntata al buon senso ed alla ricerca di soluzioni non dovrebbe essere motivo di scontri interni che fanno pensare a personalismi piuttosto che a problemi reali.
La richiesta infine di accogliere altri otto barracelli è stata portata recentemente in consiglio, ma non si è arrivati ad una espressione di voto per motivate ragioni.
Intanto i candidati non erano nel complesso conosciuti e quindi non valutabili dai consiglieri (si tratta in massima parte di persone residenti in altri comuni) ed inoltre non è stata valutata sufficiente la trasparenza di tale operazione.
Buon senso e necessità di una informazione corretta e puntuale avrebbe voluto che si fosse data ampia pubblicità preventiva e prioritaria al paese per una opportunità che investe principalmente la popolazione residente, anche nella considerazione che la compagnia assorbe risorse pubbliche (ovviamente distratte da altre azioni) in capo al Comune di Tadasuni
Per doverosa informazione, infine, si precisa che le affermazioni in merito allo stato della sede della compagnia, consegnata loro in eccellenti condizioni, denotano ancora una volta la scarsa attenzione per la pulizia e il decoro di un bene pubblico avuto GRATUITAMENTE, servito da clima, riscaldamento, energia, etc. etc. tutto a carico del comune e quindi della comunità.
Tutti i barracelli possono accedervi, ovviamente, e come è notorio, basterebbe, anche per chi non fosse momentaneamente in possesso delle chiavi, richiedere il doppione, che come prescritto risiede anche presso gli uffici comunali.
Vedere però, in foto scattate da non si sa da chi e quando, sacchi di immondizia, sedie ed arredi sporchi e maltenuti, mancanza assoluta di qualsiasi ordinaria manutenzione e imputare l'incuria all'amministrazione fa veramente un brutto effetto.
Resto comunque sempre della convinzione che uno dei valori portanti della nostra società solidale sia il VOLONTARIATO…
Saluti cordiali a tutti
Il Sindaco
Dott. Pierpaolo Pisu
A chi rivolgersi
| Ufficio/Organo: | Sindaco |
|---|---|
| Indirizzo: | Via San Michele snc, 09080 Tadasuni (OR) |
| Telefono: | 078550047 |
| Email certificata: | protocollo@pec.comune.tadasuni.or.it |
| Scheda ufficio: | Vai all'ufficio |